L’FBI avverte che gli attori stranieri diffondono disinformazione sui risultati delle elezioni del 2020

In un annuncio di servizio pubblico congiunto rilasciato il giorno scorso, l’FBI o il Federal Bureau of Investigation e la US Cybersecurity and Infreastructure Security Agency (CISA) hanno diffuso una minaccia di campagne di disinformazione che prendono di mira la stagione elettorale del 2020 negli Stati Uniti.

Secondo le due agenzie, i malintenzionati stanno diffondendo false informazioni sui sistemi di voto compromessi con successo e sui database di registrazione degli elettori “per manipolare l’opinione pubblica, seminare discordia, screditare il processo elettorale” e indebolire la fiducia del pubblico.

L’annuncio del servizio pubblico recita: “Sebbene negli ultimi anni gli attori informatici abbiano ottenuto informazioni sulla registrazione degli elettori, l’acquisizione di questi dati non ha avuto alcun impatto sul processo di voto o sui risultati elettorali”. Inoltre, l’FBI e la CISA non hanno informazioni che suggeriscano un attacco informatico contro gli Stati Uniti. L’infrastruttura elettorale ha impedito lo svolgimento di un’elezione, ha impedito a un elettore registrato di votare, ha compromesso l’accuratezza delle informazioni sulla registrazione degli elettori o ha compromesso l’integrità delle schede elettorali “.

È possibile accedere alle informazioni sulla registrazione degli elettori statunitensi da fonti disponibili pubblicamente dalle pagine di ricerca degli elettori del Board of Elections pubblicamente disponibili nella maggior parte degli stati. Ecco le raccomandazioni fornite al pubblico americano per rendere più facile individuare la disinformazione relativa all’attacco informatico alle infrastrutture elettorali statunitensi e alle informazioni sugli elettori:

  • Cercare informazioni da fonti affidabili, verificare chi ha prodotto il contenuto e considerare il loro intento,
  • Affidatevi a funzionari elettorali del governo statale e locale per qualsiasi informazione sui risultati delle elezioni finali,
  • Utilizzare fonti affidabili per qualsiasi rapporto sui problemi nelle votazioni o nei risultati delle elezioni,
  • Segnalare all’FBI potenziali crimini elettorali come la disinformazione sulle modalità, l’ora o il luogo di voto,
  • Se appropriato, utilizzare gli strumenti in piattaforma offerti dalle società di social media per segnalare post sospetti che sembrano diffondere informazioni false o incoerenti su problemi o risultati relativi alle elezioni.